- Le persone si dividono in visivi (la maggioranza), uditivi e cinestesici (la minoranza); ovvero ogni persona percepisce l'ambiente circostante prevalentemente con un determinato senso. Uno scrittore visivo è naturalmente portato a scrivere con la vista, e sarà conseguentemente apprezzato prevalentemente da visivi. Uno scrittore uditivo pubblicherà il suo libro con una contro-copertina in rilievo e riflettente per accaparrarsi la percentuale di visivi che potrebbero sfuggirgli. Un bravo scrittore (ma una pessima persona) sfrutterà tutti e 5 i sensi nelle prime righe del proprio romanzo, così da potersi accalappiare potenzialmente ogni persona.
Mi chiedo in quale categoria io rientri, e la risposta non mi appare facile: le sensazioni che percepisco con maggiore intensità sono legate al gusto e all'olfatto (complice anche il fatto che gli odori agiscono ad un livello più profondo nella persona); nella maggioranza dei casi però ricorro alla vista (e come si fa, al giorno d'oggi, a non essere sommersi da una miriade di luci, colori e sistemi in movimento?!?! più spesso, più facile, ovunque).
Presto in vendita nel nostro shop on-line le t-shirt con lo slogan
"non sono goloso, sono cinestesico" ;-)
- Esercizio: un pasticcino con i 5 sensi
Pasticcino... una storia d'amore
biologico e pieno come un fiore tropicale
odori semplicemente di dolce
quasi ti rompi in mano per riempirmi il palato
e non mi rispondi,
non mi sei piaciuto!
odori semplicemente di dolce
quasi ti rompi in mano per riempirmi il palato
e non mi rispondi,
non mi sei piaciuto!
- Definizione di critica costruttiva - affrontare le scelte e le possibilità con lo spirito "Di questa idea mi piace...".
Costringersi a vedere il lato buono delle cose, delle persone ("di questa persona mi piace..") per dis-convincersi che viviamo in un mondo di merda e senza speranza.
- Riporto e commento un testo di Marai Sanador [La recita di Bolzano]: La scrittura è il potere, / l'unico potere autentico. / La scrittura ha potere / sul destino e sul tempo. / Passano le donne, / tramontano gli amori. / Sfumano le emozioni, e / la polvere del tempo / ricopre le tracce delle / azioni compiute. / Ma la scrittura rimane.
punto 1 sta cosa l'ha scritta uno scrittore;
punto 2 il concetto, giusto o sbagliato che sia, è espresso con una forza eccessiva, che personalmente mi urta;
punto 3 dipinge la scrittura come un fine e non un mezzo, io non la vedo assolutamente così;
punto 4 c'è questa immortalità o eternità della scrittura (che poi è dell'arte in genere) che sembra meglio (sembra avere più valore) del caduco. Personalmente credo valga esattamente il contrario, per dire che la vita non è infinita e il suo valore è tale perchè esiste la morte;
punto 5 "la scrittura rimane" per chi? per le donne passate e per i tramontati amori? magra consolazione!
- Ma come il QI esiste anche il QC? :-O
Costringersi a vedere il lato buono delle cose, delle persone ("di questa persona mi piace..") per dis-convincersi che viviamo in un mondo di merda e senza speranza.
- Riporto e commento un testo di Marai Sanador [La recita di Bolzano]: La scrittura è il potere, / l'unico potere autentico. / La scrittura ha potere / sul destino e sul tempo. / Passano le donne, / tramontano gli amori. / Sfumano le emozioni, e / la polvere del tempo / ricopre le tracce delle / azioni compiute. / Ma la scrittura rimane.
punto 1 sta cosa l'ha scritta uno scrittore;
punto 2 il concetto, giusto o sbagliato che sia, è espresso con una forza eccessiva, che personalmente mi urta;
punto 3 dipinge la scrittura come un fine e non un mezzo, io non la vedo assolutamente così;
punto 4 c'è questa immortalità o eternità della scrittura (che poi è dell'arte in genere) che sembra meglio (sembra avere più valore) del caduco. Personalmente credo valga esattamente il contrario, per dire che la vita non è infinita e il suo valore è tale perchè esiste la morte;
punto 5 "la scrittura rimane" per chi? per le donne passate e per i tramontati amori? magra consolazione!
- Ma come il QI esiste anche il QC? :-O