
Cammino senza meta
la presunzione di potersi muovere (concetto fisico) nello spazio reale,
al fine di mutare lo Stato interiore,
viene presto smentita.
Esistono due realtà:
In una
vago per le strade milanesi
il sole lascia il posto alla luna
maglia sudata scarpe scomode
musica nell'auricolare
nessun prodigio a squotermi l'anima
"Pronto mamma? torno a casa per cena"
Nell'altra
resto immobile
il tempo non esiste
uguale a me stesso
non sono presente
nulla
"
Ancora si rivela non essere il mezzo giusto
e dopo un pomeriggio sprecato...
...voglio dormire soltanto
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